CATANIA Una 13enne è stata stuprata da due minori mentre altri cinque guardavano la scena senza intervenire. È il terribile episodio di stupro avvenuto a Catania, in Villa Bellini, i più grandi giardini pubblici della città. Il fidanzato della vittima sarebbe stato percosso e immobilizzato prima della violenza sulla ragazza. Dopo il secondo abuso, la 13enne sarebbe riuscita a liberarsi e a scappare in via Etnea per chiedere soccorso. In base al codice rosa, la vittima è stata trasportata al Pronto Soccorso pediatrico dell’ospedale Cannizzaro, dove i sanitari hanno confermato la violenza subita. I presunti autori del gesto, tre di loro minorenni, sono già stati individuati e fermati dai Carabinieri. Il fatto, accaduto il 30 gennaio, sarebbe avvenuto nei bagni della Villa, dove i due fidanzati, presi di mira e infastiditi dal gruppo, avrebbero provato ad allontanarsi prima della loro reazione. Per i quattro maggiorenni è scattato il fermo imposto dalla Procura di Catania, per gli altri tre è intervenuta la Procura dei minori. Tutti sono indagati per violenza sessuale di gruppo.
In visita al Polo 3SUN Gigafactory del Gruppo Enel a Catania, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha parlato anche dello stupro avvenuto in Villa Bellini. «Mentre venivo qui ho letto una notizia di cronaca che mi ha molto colpito, una giovane ragazza di 13 anni vittima di una violenza di gruppo. Esprimo la mia solidarietà a lei, lo Stato c’è garantirà sia fatta giustizia»
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