CORIGLIANO ROSSANO Si terranno martedì prossimo, 6 febbraio, gli interrogatori di garanzia di Aldo Abbruzzese, 51 anni, e Mustaphà Hamil marocchino, di 42 anni, arrestati nell’ambito dell’indagine sulle intimidazioni subite da Ida Gattuso. La sorella del campione del mondo Rino è stata oggetto di due atti incendiari che, secondo le indagini, sarebbero da ricondurre a presunte richieste estorsive subite dalla donna.
Accuse mosse nei confronti dei due arrestati. In particolare per gli inquirenti, Abbruzzese sarebbe il mandante degli atti, mentre il 42enne marocchino avrebbe materialmente compiuto le azioni incendiarie.
Dal 2 febbraio scorso, giorno dell’operazione coordinata dalla Distrettuale di Catanzaro e condotta dai carabinieri del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano, i due si trovano ristretti nel carcere di Cosenza. Martedì saranno ascoltati dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, Chiara Esposito. Sono accusati oltre che per la vicenda dei due atti incendiari, anche del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Il primo incendio si è verificato il 17 ottobre scorso, quando l’auto di Ida Gattuso, parcheggiata vicino la sua abitazione è andata in fiamme. Il secondo episodio due mesi dopo, precisamente il 15 dicembre, quando un’altra auto della sorella del campione è stata data alle fiamme. (redazione@corrierecal.it)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x