VIBO VALENTIA Trentasette candidati in corsa per dieci posti. Sono state presentate le liste per il rinnovo del Consiglio provinciale di Vibo Valentia che si terrà il prossimo 26 febbraio. Chiamati a votare sindaci e consiglieri della provincia vibonese per eleggere coloro che affiancheranno il presidente Corrado L’Andolina. In tutto saranno, come previsto, quattro gli schieramenti a contendersi il Consiglio. Tornata elettorale che diventa importante per valute la salute dei partiti politici vibonesi. Pd e 5 stelle consolidano l’alleanza in nome del «campo largo» contro il centrodestra. La Lega continua il suo percorso di allontanamento dalla coalizione di Forza Italia e Fratelli d’Italia, mentre Azione si separa dal centro di Pitaro e degli altri partiti andando in solitaria.
Resiste il nucleo di centrodestra con Forza Italia e Fratelli d’Italia che concorreranno con la candidatura di sei tra consiglieri e assessori della provincia, tra cui il vicesindaco di Pizzo Vincenzo Pagnotta. Consolidata l’alleanza, anche in ottica comunali, tra Pd e Movimento 5 Stelle. Nella lista progressista tanti i nomi nuovi accanto a quello di Mariateresa Centro, anche lei consigliera provinciale uscente. Sei i candidati per Azione di Francesco De Nisi e Stefano Luciano. Tra questi anche Carmine Mangiardi, vicesindaco di Sorianello e già nello scorso Consiglio provinciale con la lista Coraggio Italia. Ben nove i candidati della lista che raccoglie diversi partiti di centro, promossa dall’ex consigliere regionale Vito Pitaro. Ci sono Italia Viva, Noi Moderati, Udc e anche Lega con il consigliere di Nicotera Antonio Macrì. Ricandidato anche Alessandro Lacquaniti, già presente nell’ultimo Consiglio provinciale.
Centrodestra per Vibo
Democratici e progressisti per la provincia
Azione e Progressisti
Vibo al Centro
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