Intimidazioni alla sorella di Gattuso, i due indagati scelgono il silenzio

COSENZA Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Aldo Abbruzzese, 51 anni e Mustapha Hamil di 42 anni, entrambi arrestati nell’ambito dell’indagine sulle intimidazioni subite da Ida Gattuso, dai carabinieri del reparto territoriale di Corigliano Rossano. In particolare per gli inquirenti, Abbruzzese sarebbe il mandante degli atti, mentre il 42enne marocchino avrebbe materialmente compiuto le azioni incendiarie. Dal 2 febbraio scorso, i due si trovano ristretti nel carcere di Cosenza. Martedì sono stati ascoltati dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, Chiara Esposito nel penitenziario della città dei Bruzi. L’accusa nei confronti dei due indagati, oltre che per la vicenda dei due atti incendiari, è anche di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Il primo incendio si è verificato il 17 ottobre 2023, quando l’auto di Ida Gattuso, parcheggiata vicino la sua abitazione è andata in fiamme. Il secondo episodio due mesi dopo, precisamente il 15 dicembre, quando un’altra auto della sorella del campione è stata data alle fiamme.
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