ROMA «L’esasperazione del mondo agricolo, denunciata da noi parlamentari di Fratelli d’Italia e dai rappresentanti del Governo guidato da Giorgia Meloni, a partire dal ministro Lollobrigida, si può spiegare dall’atteggiamento dei precedenti esecutivi che hanno portato ai margini un settore per noi strategico e che garantisce unicità e qualità dei prodotti. In Italia la situazione è molto diversa dal resto d’Europa. Il nostro Governo, dal primo giorno, ha investito in agricoltura: si è battuto, con fermezza, a Bruxelles per contrastare una visione ideologica che ha portato a descrivere l’agricoltore come un nemico dell’ambiente. Inoltre, ribadendo che nessuna associazione di categoria ha aderito a questa mobilitazione, è utile ricordare come non ci sia mai stata alcuna preclusione ad incontrare chi manifesta in buona fede». Lo dichiarano i parlamentari calabresi di Fratelli d’Italia Alfredo Antoniozzi, Fausto Orsomarso e Alfredo Rapani. «L’attenzione dell’esecutivo e del ministro dell’Agricoltura a questo settore è dimostrata dai fatti: da inizio legislatura, sono stati aumentati fondi e stanziamenti a sostegno del comparto agroalimentare, nonostante le difficoltà di bilancio ereditate da chi ci ha preceduto alla guida della nostra Nazione. Tutti abbiamo a cuore la tutela dell’ambiente, che però deve essere strettamente correlata alla sostenibilità economica, sociale e produttiva per garantire il reddito agli agricoltori, i primi ambientalisti. In assenza di questo equilibrio, l’Italia sarebbe esposta alla necessità di importare prodotti da Paesi extra UE, non sottoposti agli stessi vincoli stringenti e alle regole imposte da Bruxelles», aggiungono Antoniozzi, Orsomarso e Rapani. «Il nostro obiettivo – concludono i parlamentari – è quello di rilanciare questo settore strategico, proteggendolo dall’importazione di prodotti che non rispettano i nostri standard di qualità e, in alcuni casi, anche i diritti dei lavoratori. Come sempre, il Governo sta facendo la sua parte al fianco degli agricoltori».
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