CROTONE Una enorme frana interessa il promontorio di Capocolonna. A segnalarla è consigliere comunale di opposizione Enrico Pedace (capogruppo ConSenso). Nelle foto inviate da Pedace è visibile lo smottamento di un pezzo consistente del promontorio, a ridosso della chiesetta dedicata alla Madonna di Capo Colonna. Il fenomeno della subsidenza interessa da anni il promontorio, noto in tutto il mondo per la presenta del parco archeologico e del museo nazionale. La frana si è sviluppata dal lato mare che è visibile da Crotone. Il promontorio frana, perché evidentemente non sono stati fatti interventi adeguati per preservarlo. Interventi che potevano essere realizzati considerato che il fenomeno franoso è datato ed è noto a tutti.
Oggi Pedace ha scritto al prefetto di Crotone, Franca Ferraro, al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, al direttore della Protezione civile regionale, Domenico Costarella, e la sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, per segnalare la situazione di grave pericolo che si è venuta a creare a causa della frana e chiedere un loro celere interessamento per individuare una soluzione praticabile ed arrestare la situazione di pericolo che si è venuta a creare. “Si segnala dopo aver effettuato sopralluogo in data odierna, sul promontorio di Capo Colonna, su segnalazione dei cittadini, – scrive Pedace – movimento franoso lungo l’asse stradale che porta al santuario della Madonna di Capo Colonna”. L’asse stradale è quello che consente l’accesso alla chiesetta molto amata dalla popolazione di Crotone. “Si sollecita – conclude Pedace -. sopralluogo urgente al fine della tutela del promontorio in questione”.
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