COSENZA Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha disposto il carcere duro per Nicola Abbruzzese detto “Semiasse”. Il 45enne di Cassano allo Ionio detto “semiasse”, è ritenuto dalla Direzione distrettuale antimafia «un elemento di primo piano della cosca Abbruzzese, operante nella Sibaritide». Coinvolto nella recente operazione “Athena“, “Semiasse” sarebbe «promotore, organizzatore e finanziatore» del clan. Sarebbe lui – sempre secondo l’accusa – a trovare i canali di approvvigionamento, avviare le trattative c reperire i fondi per l’acquisto di ingenti quantitativi di stupefacenti e decidere a chi offrire le sostanze illecite». Avrebbe inoltre provveduto «personalmente alla relativa consegna e alla riscossione dei proventi». “Semiasse” è fratello di Franco Abbruzzese detto “Dentuzzo”, ex reggente che avrebbe lasciato il comando al figlio Luigi Abbruzzese, oggi al 41 bis. Nicola Abbruzzese è indagato in tre diverse inchieste coordinate dal pm antimafia Alessandro Riello, si tratta di “Gentlemen 2”, “Athena” e “Kossa”. Nei giorni scorsi, un altro boss della mala cosentina è finito al carcere duro, si tratta dell’ex pentito ed ex reggente degli “Italiani” Roberto Porcaro. (f.b.)
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