CATANZARO Sette dei trentotto indagati dell’inchiesta della Dda di Catanzaro sulla presenza di droga e cellulari nel carcere della città capoluogo che ha portato all’arresto di 26 persone, 16 in carcere e 10 ai domiciliari, oltre a 5 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e 7 sospensioni dall’esercizio delle funzioni, oggi si presenteranno dinanzi al gip Gabriella Pede per sottoporsi all’interrogatorio di garanzia. Le accuse, a vario titolo, mosse nei confronti degli indagati sono di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e all’accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di detenuti, concorso esterno in tali associazioni e istigazione alla corruzione, corruzione anche con l’aggravante mafiosa, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, procurata evasione, falso e truffa ai danni dello Stato. All’interrogatorio previsto a partire dalle 9, si presenteranno – accompagnati dai rispettivi legali – Bruno Bartolomeo, Giuseppe Bevilacqua, Michael Castorina, Francesco Paolo Clemente, Fabio Di Marino, Immacolata Erra e Pierpaolo Tormento. (f.b.)
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