PALMI “La Fondazione Varia di Palmi sta organizzando un incontro con gli interessati per presentare in anteprima il bilancio dell’edizione 2023 e mettere in campo idee e proposte per l’edizione del 2024. Il tam tam sui social e sulla stampa, tuttavia, ci porta doverosamente ad intervenire ancor prima di questo appuntamento”. Lo scrivono Giuseppe Ranuccio, sindaco di Palmi, e Daniele Laface, presidente della Fondazione Varia di Palmi”. Secondo Ranuccio e Laface “sponsorizzazioni concluse e mai concretizzate, il farraginoso meccanismo di alcuni finanziamenti pubblici (destinati al Comune anziché alla Fondazione, rivelatisi inferiori rispetto a quanto informalmente ‘garantito’ e formalizzati alla fine di agosto, a festa finita) e talune condotte ostruzionistiche – per le quali stiamo valutando azioni legali – hanno comportato ritardi nei pagamenti delle prestazioni svolte da artisti e fornitori di servizi. Nessun ritardo avrà invece la pubblicazione del bilancio, che ad onor del vero è prevista per le Fondazioni alla fine di aprile dell’anno successivo all’esercizio e, dunque, ad aprile 2024. Comprendiamo le ragioni dei creditori, conosciamo le pulsioni degli opinionisti che esprimono sui social i loro pareri anche se spesso lontani dalla realtà dei fatti, rispettiamo il dovere di cronaca che grava sulla stampa. La Fondazione è portata avanti da un gruppo di volontari che non solo non hanno percepito soldi o benefici, ma che sacrificano ogni giorno il proprio lavoro e la propria vita privata ad esclusivo vantaggio della Città di Palmi. Stiamo lavorando ogni giorno – concludono Ranuccio e Laface – per tutelare la Festa, saldare i conti in sospeso ed organizzare una Varia 2024 all’altezza delle aspettative. Confidiamo che il 25 agosto prossimo la Città, unita e coesa, possa ritrovarsi in un abbraccio collettivo sotto la nuvola bianca”.
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