CATANZARO L’incarico di redigere il “Documento di fattibilità delle alternative progettuali del nuovo ospedale e della Cittadella della Salute di Cosenza” è stato affidato alla società “Cooprogetti” Scarl, l’unica a presentare l’offerta alla Regione. Lo dispone un decreto dirigenziale del Dipartimento regionale Tutela della Salute. Secondo quanto si legge nel decreto, l’importo a base di gara era pari a 136mila euro, 106.000,00 euro per servizi tecnici, relativi alla predisposizione del Documento di fattibilità delle alternative Progettuali e 30.000,00, per indagini geognostiche. Il 27 giugno scorso con il decreto dirigenziale 9088 la Regione aveva deciso di procedere all’espletamento della procedura di affidamento con il criterio del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo: dieci le imprese invitate, Politecnica, Studio Altieri, Binini Partners, Cooprogetti, Policreo, Mate, Sinergo, Pool Engineering, Sd Partners, Studio Valle. Alla scadenza del termine per presentare l’offerta tramite la piattaforma MePa gestita da Consip – si legge nel decreto regionale – «è pervenuta in data 20 luglio 2023 alle ore 15:06 l’unica offerta» dell’operatore economico “Cooprogetti”. Nel decreto inoltre si ricorda che «nelle more il Comune di Cosenza ha promosso, presso il Tar di Catanzaro, ricorso numero 1150/23 finalizzato all’annullamento del decreto dirigenziale numero 9088 del 27 giugno 2023 oltre che della convenzione tra la Regione Calabria e l’Azienda ospedaliera di Cosenza, sottoscritta in data 24 febbraio 2023 del protocollo d’intesa tra la Regione Calabria e Cassa Depositi e Prestiti. sottoscritto in data 7 marzo 2023 nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente. Il Tar. di Catanzaro con sentenza n. 1398, pubblicata il 6 novembre, pronunciandosi sul ricorso lo dichiara inammissibile. Allo stato attuale la sentenza di cui sopra non risulta essere stata opposta… Dalla valutazione dell’unica offerta pervenuta nella sua globalità, tenendo conto di tutti gli elementi di cui essa è costituita, compreso l’offerta tecnica, nonché degli ulteriori elementi emersi dalle motivazioni addotte ad integrazione, si ritiene – prosegue il decreto – che l’offerta presentata dall’operatore economico Cooprogetti s.c.a.r.l. sia da considerare attendibile e tale da garantire una prestazione qualificata, in quanto offre sufficienti garanzie per soddisfare le esigenze richieste dall’amministrazione». L’offerta di Cooprogetti, società attiva da quasi 50 anni nel settore della progettazione integrata nel campo dell’ingegneria – conclude il decreto regionale – è stata dunque ritenuta «idonea e conveniente in relazione all’oggetto del relativo contratto». (c. a.)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x