CATANZARO Una Catanzaro magnifica e sorprendente è stata al centro di una giornata formativa per molte guide turistiche. Promossa da “ITINERO – Associazione di Guide Turistiche” con sede a Sant’Onofrio (VV), l’attività ha fatto confluire nel capoluogo guide provenienti da ogni parte della Calabria. L’ospitalità e l’accoglienza di responsabili e amministratori locali hanno permesso di accedere in siti anche meno noti e conoscere tanti aneddoti e peculiarità. Tante le attrazioni turistiche toccate in questa giornata che assurgono a simbolo della fierezza della città: l’operosità e la tenacia racchiuse nella figura del Cavatore si riverberano in diversi monumenti cittadini, dal ponte progettato da Riccardo Morandi, prodigio dell’ingegneristica, fino al teatro Politeama disegnato da Paolo Portoghesi. Una lunga passeggiata, quella delle guide calabresi, su corso Mazzini e nei vicoli, per conoscere anche sfumature nascoste. Spettacolo per gli occhi le opere d’arte analizzate, come gli scarabattoli con le creazioni in cera di Caterina De Julianis, suora e scultrice napoletana vissuta tra XVII e XVIII secolo, che si trovano nella basilica dell’Immacolata. Suggestiva l’incursione nella casa di Mimmo Rotella, oggi museo custode di suoi fantastici esperimenti di décollage. Altamente significativi i momenti di riflessione sugli aspetti storici del territorio, scaturiti dalla visita al museo archeologico numismatico all’interno di villa Margherita, come anche la carrellata di cimeli, pezzi unici del Museo Storico Militare “Brigata Catanzaro”. Catanzaro, grazie all’attenzione degli operatori turistici e degli amministratori del patrimonio comunale, punta a diventare il centro di una rete di attrattori nel golfo di Squillace e in tutta l’area compresa tra il parco Archeologico di Scolacium e le montagne che precedono la Sila Piccola.
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