«Si assiste a una intollerabile serie di manifestazioni di violenza: insulti, volgarità di linguaggio, interventi privi di contenuto ma colmi di aggressività verbale, perfino effigi bruciate o vilipese, più volte della stessa Presidente del Consiglio, alla quale va espressa piena solidarietà». Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale un gruppo di studenti e commentando la notizia del manichino raffigurante la premier bruciato ieri durante alcune proteste. «Il confronto politico, la contrapposizione delle idee e delle proposte, la competizione, anche elettorale – ha detto il presidente della Repubblica – ne risultano mortificate e distorte. Ne viene travolta la dignità della politica che scompare, soppiantata da manifestazioni che ne rappresentano la negazione. Mi auguro che la politica riaffermi sempre e al più presto la sua autenticità, nelle sue forme migliori».
«Massima solidarietà e vicinanza al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, oggetto di intollerabili forme di avversione nel corso di una manifestazione. La contrapposizione politica e la libertà di pensiero e di espressione non possono mai sfociare in simili inqualificabili gesti. Condanniamo con fermezza tali violenze che non devono trovare mai spazio in una società democratica e ispirata alla convivenza civile». Così, invece, Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria che si è unito ai messaggi di solidarietà verso la premier.
x
x