BARI Ci sarebbero nomi noti della criminalità e della politica barese tra i 130 destinatari di misure cautelari eseguite oggi dalla polizia a Bari e in provincia, nei confronti di altrettante persone indagate – a vario titolo – per scambio elettorale politico-mafioso per le elezioni comunali di Bari del 2019. Il carcere è stato disposto per Tommaso ‘Tommy’ Parisi, cantante neomelodico e figlio del boss Savino del quartiere Japigia, già condannato in primo grado a otto anni per associazione mafiosa, e per l’ex consigliere regionale e avvocato Giacomo Olivieri. I domiciliari sono invece stati disposti per la moglie di Olivieri, la consigliera comunale Maria Carmen Lorusso, eletta con la lista “Di Rella sindaco” (centrodestra) e poi passata alla maggioranza che sostiene il sindaco Antonio Decaro. Coinvolto anche il padre della consigliera, Vito Lorusso, medico oncologo. Il medico era stato arrestato lo scorso 12 luglio, in flagranza di reato, con le accuse di concussione e peculato ai danni di 17 pazienti, e poi licenziato dall’istituto tumori Giovanni Paolo II di Bari.
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