PALMI «Spesso mi capita, da sindaco, di dover assumere scelte obbligate ed impopolari. Nei giorni scorsi, a seguito del nubifragio che si è abbattuto sulla nostra città, la Palmi-Tonnara è stata interessata da una frana all’altezza di Rocca Campana che, per la sicurezza di tutti, mi ha indotto a chiudere la strada. Per fortuna non abbiamo ripulito e riaperto in modo avventato ed infatti questa notte si è verificato un ulteriore, impressionante, smottamento». Lo scrive il sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio. I continui smottamenti sarebbe causati anche, segnala il sindaco, dalle deviazioni abusive dell’acqua. «Come sapete – continua -qualcuno ha pensato bene di deviare il deflusso dell’acqua e questo abuso ha causato nuovi preoccupanti scenari: di fatto l’acqua ha trovato un’altra via, travolgendo tutto». In mattina si procederà al rilievo con il drone per verificare la presenza di massi pericolanti, poi, spiega il primo cittadino, inizierà «una serie di interventi per l’apertura in sicurezza della strada. Da tempo abbiamo richiesto finanziamenti per un nuovo intervento sull’area e ho già dato indirizzo affinché i fondi provenienti dalle sanzioni amministrative per violazioni del Codice della Strada vengano utilizzati per contribuire alla risoluzione della questione una volta per tutte». Da Ranuccio solidarietà «agli abitanti di Taureana, Tonnara e Pietrenere che, più di altri, stanno subendo disagi. Abbiate la certezza che stiamo lavorando giorno e notte per riaprire la strada ma, soprattutto, per garantire la sicurezza di tutti».
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