PERUGIA C’è anche il governatore della Calabria Roberto Occhiuto tra i politici italiani “spiati” dal luogotenente della Guardia di finanza Pasquale Striano.
Il neoeletto vicesegretario nazionale di Forza Italia compare nell’elenco dei soggetti finiti nelle centinaia di interrogazione alle banche dati riservate effettuate del finanziare e considerate dalla Procura della Repubblica di Perugia abusive.
A riportare il nome di Occhiuto assieme a quello di altri esponenti di spicco di Forza Italia, come Marta Fascina, deputata calabrese ma soprattutto l’ultima compagna di Silvio Berlusconi è il Corriere della Sera.
In un articolo a firma Giovanni Bianconi, il Corsera cita – oltre al ministro della Difesa Guido Crosetto, dalla cui denuncia è partita l’indagine – i nomi di altri esponenti del governo: i ministri delle Imprese Adolfo Urso e dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida (cognato della premier Giorgia Meloni), entrambi di Fratelli d’Italia; e poi il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giovanbattista Fazzolari.
Ma tra i circa 800 accessi contestati a Striano, ed effettuati dal 2020 in poi ci sono anche il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli e l’ex sottosegretario leghista Claudio Durigon.
Nell’inchiesta coordinata dalla procura di Perugia è finito anche il sostituto procuratore della Dna Antonio Laudati. (redazione@corrierecal.it)
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