MONZA Cinque condanne a nove anni di reclusione sono state emesse oggi dal Tribunale di Monza, nei confronti dei protagonisti di una sparatoria avvenuta a Seregno (Monza), nel luglio scorso, nella quale rimase ferito uno degli imputati. Movente dell’aggressione a colpi di pistola fu la fine della relazione tra due componenti di due diversi nuclei familiari di origini calabrese. Giovanni e Cosimo Amato, fratelli di 49 e 28 anni, e Mario Romeo, 56 anni, feriti durante lo scontro a fuoco, insieme ai suoi due figli, sono stati condannati a nove anni per tentato omicidio, mentre un sesto uomo è stato condannato ad un anno per aver fornito un’auto “pulita”. Quella mattina i due gruppi di uomini si erano fronteggiati per strada, a bordo di due veicoli diversi, esplodendo in totale 14 colpi di arma da fuoco. (Ansa)
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