COSENZA In relazione ai fatti accaduti a seguito dell’incontro di calcio Cosenza- Catanzaro del 3 marzo presso lo stadio “San Vito-Marulla”, personale della Questura di Cosenza, diretto dal questore Giuseppe Cannizzaro, ed in particolare della divisione di polizia anticrimine, in collaborazione con la Digos e la polizia scientifica, sta continuando a svolgere l’attività info-investigativa volta al riconoscimento degli autori dei disordini, attraverso la visione delle immagini dei filmati acquisiti dal locale Gabinetto della polizia scientifica. A tal proposito, il questore ha emesso 9 provvedimenti Daspo nei confronti di appartenenti alla tifoseria cosentina per un totale di 27 anni, i quali in quell’occasione avevano creato turbative all’ordine e la sicurezza pubblica. I Daspo sono stati emessi sia per il lancio di fumogeni e petardi avvenuto sugli spalti e quindi all’interno del San Vito- Marulla, sia per gli scontri avvenuto fuori. Continua l’attività d’indagine e quella di natura amministrativa. (redazione@corrierecal.it)
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