REGGIO CALABRIA È arrivata nel porto di Reggio Calabria la nave umanitaria tedesca “Sea-Eye 4” con a bordo 144 migranti soccorsi al largo della costa libica. Inizialmente destinata al porto di Ancona, la nave della Ong è stata dirottata in Calabria dalle autorità italiane. Tra poco dovrebbero iniziare le operazioni di sbarco. Sul molo di ponente c’è anche la prefetta di Reggio Calabria Clara Vaccaro che sta gestendo personalmente le operazioni di accoglienza. «La mia presenza qui la ritengo un’attività necessaria – ha affermato -. Sono venuta a vedere come si svolgono le operazioni e anche per ringraziare che in attesa dei migranti e che si adopererà per capire come organizzarci meglio per il prosieguo. Ecco perché la mia presenza qua mi sembra doverosa». «In merito alle condizioni dei migranti, non mi sono state segnalate situazioni particolari – ha chiarito il prefetto -. Adesso vedremo. Sono comunque qui in transito, li accoglieremo, li identificheremo, li rinfocoleremo e poi verranno smistati nei vari centri di accoglienza. Non immediatamente ma nei prossimi giorni. Noi qua sul molo stiamo predisponendo una progettualità che ci consentirà di organizzarci meglio ma al momento lo porteremo a Gallico che per noi è un hub dove possiamo svolgere meglio le procedure di accoglienza e poi ci verrà segnalato dove dovranno essere distribuiti a seconda delle disponibilità logistiche». In merito all’ipotesi che, dopo il fermo amministrativo della nave Humanity avvenuto la settimana scorsa a Crotone, la stessa sorte potrebbe toccare alla nave umanitaria della ong tedesca Sea-Eye4, il prefetto Vaccaro ha puntualizzato che «adesso si verificheranno le documentazioni che arriveranno dal Comando Generale della Capitaneria Di Porto e poi verrà valutata l’ipotesi di un fermo amministrativo della nave».
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