ROMA Gli sbarchi di migranti in Italia sono più che dimezzati nei primi tre mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2023, passando da 20.364 a 9.479. È quanto emerge dal cruscotto statistico del Viminale riferito al periodo dal primo gennaio al 22 marzo. Nel 2022 nello stesso periodo erano sbarcati 6.379 migranti.
Per quanto riguarda la provenienza, al primo posto nel 2024 c’è il Bangladesh (2.275), poi Siria (1.669) e Tunisia (1.203). I minori non accompagnati sono stati 688. “I dati del Viminale – osserva Augusta Montaruli, vicecapogruppo FdI alla Camera – dimostrano che sinistra ha torto mentre governo Meloni è inequivocabilmente capace di risolvere problemi anche assai complessi come l’immigrazione. Se da gennaio a marzo gli sbarchi in Italia sono più che dimezzati è perché la strategia del blocco delle partenze con il coinvolgimento dei paesi di provenienza e di transito funziona. I risultati possono solo ulteriormente migliorare visto che dopo la Tunisia si è trovato un accordo con l’Albania, si è riaperto un dialogo con l’Egitto e il piano Mattei è ormai una realtà. Finalmente con Giorgia Meloni – conclude Montaruli – l’Europa si sta occupando di immigrazione e controllo dei confini, mentre viene ridotto lo strapotere degli scafisti. La sinistra che ha tifato in questi mesi contro l’Italia esce ancora una volta smentita e sconfitta”. (Agi)
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