LAMEZIA TERME Un nuovo assetto del servizio Emergenza 118 previsto da Azienda Zero, riorganizzato sulla scorta delle ultime delibera del 2024 che hanno provveduto, in modo parziale, all’individuazione delle sedi di postazioni di Emergenza Territoriale sia aziendali che in regime di convenzioni con associazioni di volontariato, sulla scorta dell’attivazione della Sala Operativa CUR NUE 112 presso la Cittadella Regionale (il numero unico di emergenza), varato dal governatore-commissario Roberto Occhiuto, alla presenza della presidente dell’Europarlamento, Roberta Metsola ma anche il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, con il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.
Attraverso l’ultima delibera (la n. 547 del 19 marzo) firmata dal direttore generale Antonio Graziano, l’Asp di Cosenza, in qualità di delegata della neonata “Azienda Zero”, ha reso operativo il numero unico d’emergenza dallo scorso 5 marzo 2024, adeguando il sistema 118 passando dalle cinque “Centrali Operative Provinciali” a due Sale Operative 118, Area Sud e Area Nord disaster recovery, provvedendo ad una radicale innovazione tecnologica sia hardware che dei software gestionali, e ha riconfermato nella tipologia e nella localizzazione le 54 postazioni medicalizzate di emergenza territoriale esistenti, con l’intenzione di attivare nuove risorse territoriali 118 per raggiungere 75 Postazioni avanzate (MSA) Postazioni di base (MSB) e 30 Ambulanze di Presidio.
Nell’ultima delibera, inoltre, l’Asp di Cosenza – Azienda Zero «intende definire la tipologia delle risorse di soccorso (MSA 1 mezzo di soccorso avanzato con infermiere e autista a bordo, MSA 2 mezzo di soccorso avanzato con medico, infermiere e autista a bordo), nonché all’eventuale distribuzione territoriale delle articolazioni territoriali di base di supporto al Sistema 118 (MSB), affidate anche, previe le opportune procedure previste dalle normative vigenti, al Terzo Settore e denominate “VICTOR”»:
Le 63 postazioni MSB di supporto al 118 potranno essere assegnate nel corso del 2024 alle Associazioni del Terzo Settore – è scritto ancora nella delibera – a conclusione delle procedure di affidamento previste dalla normativa. Inoltre, per le località ad alta vocazione turistica, il Dipartimento di Emergenza Urgenza ha facoltà di attivare, in via temporanea nei periodi di alto afflusso turistico, postazioni di emergenza a presidio di dette località. Per esigenze di servizio, infine, il Dipartimento di Emergenza Urgenza «ha facoltà di variare l’impiego orario delle postazioni MSA, MSB, e delle Ambulanze di Presidio». (Gi.Cu.)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x