Ultimo aggiornamento alle 15:30
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

in agenda

A Catanzaro il ricordo di Casalinuovo, avvocato e politico tra i grandi della storia calabrese

Il 19 aprile iniziativa pubblica per commemorare il primo presidente del Consiglio regionale della Calabria, leader socialista e uomo di governo

Pubblicato il: 03/04/2024 – 22:13
A Catanzaro il ricordo di Casalinuovo, avvocato e politico tra i grandi della storia calabrese

CATANZARO Il 19 aprile alla Casa delle Culture del Palazzo della Provincia di Catanzaro iniziativa pubblica per ricordare la figura di Mario Casalinuovo a sei anni dalla scomparsa. Lo riferisce una nota. Mario Casalinuovo fu il primo presidente del Consiglio regionale della Calabria, dopo l’istituzione delle Regioni nel 1970. La sua presidenza (unitamente a quella di Antonio Guarasci, primo presidente della Regione) diede avvio e slancio alla neonata istituzione regionale, in un momento storico di grande tensione della comunità calabrese, particolarmente segnata dai cosiddetti “moti di Reggio Calabria”, rimasti impressi come pagina drammatica della più recente storia regionale. Fu poi parlamentare socialista per due legislature (dal 1979 al 1987) ricoprendo importanti incarichi istituzionali (ministro dei Trasporti, sottosegretario ai Lavori Pubblici, presidente della Commissione Sanità della Camera dei Deputati). Sempre molto legato alla Calabria, e a Catanzaro in modo particolare, fu anche consigliere comunale della sua città. Molto intensa la sua attività professionale di avvocato, che lo vide impegnato non soltanto nelle aule giudiziarie ma anche nell’associazionismo forense. Fu infatti il fondatore, nel 1988, della Camera Penale della provincia di Catanzaro (che all’epoca ricomprendeva – oltre a quello di Lamezia Terme – anche i circondari di Crotone e Vibo Valentia, non ancora province), rimanendone alla presidenza per i primi 10 anni di attività. Fu vicepresidente vicario dell’Unione delle Camere Penali Italiane, dal 1992 al 1994, con la presidenza dell’avvocato torinese Vittorio Chiusano. Relatori saranno il professore e avvocato Nico D’Ascola, ordinario di Diritto Penale presso l’università Mediterranea di Reggio Calabria, e l’onorevole Bobo Craxi. Si aggiungeranno le testimonianze degli avvocati Giuseppe Carvelli e Vincenzo Ioppoli e degli onorevoli Leopoldo Chieffallo e Rosario Olivo.

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x