La Regione potenzia la strategia “tolleranza zero”: ecco i nuovi pick-up antincendio – FOTO

CATANZARO Nel piazzale San Francesco di Paola della Cittadella a Catanzaro, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha consegnato formalmente i 18 nuovi mezzi pick-up 4×4 Antincendio che la Protezione Civile ha assegnato attraverso un bando alle organizzazioni di volontariato di ProCiv iscritte all’Albo regionale. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna “tolleranza zero” della Regione in un’ottica di rafforzamento delle attività di contrasto agli incendi nel territorio calabrese. Un diciannovesimo mezzo resterà, invece, in dotazione alla Protezione Civile regionale. Alla consegna dei mezzi ha partecipato anche, tra gli altri, l’assessore regionale alla Forestazione Gianluca Gallo.

L’intervento di Occhiuto

«Con l’assessore Gallo e il direttore generale Costarella – ha esordito Occhiuto – abbiamo pensato di investire una parte delle risorse del Por che non erano state investite negli anni passati per acquistare mezzi che potessero servire nella campagna antincendi che presenteremo a breve. E’ una campagna che si basa su molte iniziative di prevenzione, ma anche su iniziative di deterrenza e di repressione degli incendi. E’ un modo per dotare queste associazioni di mezzi più avanzati affinché possano svolgere più utilmente il loro lavoro. Devo rimarcare l’impegno del personale di Calabria Verde e delle associazioni di volontariato e della protezione civile, perché non basterebbero i droni, non basterebbe la deterrenza per combattere gli incendi, quindi il contributo di quelli che direttamente stanno sul territorio per noi è assai prezioso e per questo abbiamo voluto riconoscere loro il lavoro che svolgono dandogli anche gli strumenti per svolgerlo al meglio». Secondo Occhiuto «c’è un vecchio problema perché abbiamo operai forestali che ormai hanno un’età piuttosto avanzata e probabilmente non sono più nella condizione di svolgere il lavoro che svolgevano fino a qualche anno fa, quindi abbiamo necessità di pensare ad una evoluzione del lavoro in forestazione, fatto di operai più giovani ma soprattutto fatto di persone qualificate che possano fare della forestazione l’occasione per manutenere il territorio meglio di come è stato fatto negli anni passati in Calabria, ma anche una occasione di sviluppo. Penso a esempio – ha concluso Occhiuto – che un investimento nel rilancio della forestazione – ne abbiamo parlato più volte con l’assessore Gallo – debba prevedere anche il contributo di tanti giovani ingegneri forestali, che possono dare una svolta a questo settore che merita di essere declinato in maniera diversa nel futuro».

L’intervento di Gallo

Secondo l’assessore Gallo «aumentare il numero dei mezzi sul territorio, aumentare il numero delle squadre, avere un intervento anche più veloce con una maggiore prossimità significa fare in modo che gli incendi si propaghino con minore velocità. Pertanto è importante intervenire immediatamente significa poter spegnere immediatamente gli incendi e evitare danni ingenti. Nei giorni scorsi il Consiglio regionale ha approvato una variazione di bilancio per l’acquisto di nuovi droni e di nuovi mezzi, con un investimento di 2,5 milioni: «Un investimento importante – ha sostenuto Gallo – per migliorare l’efficienza del sistema di prevenzione di incendi. La Calabria si sta segnalando alla comunità nazionale e internazionale per questa efficienza, io credo che questo percorso vada proseguito senza pensare di avere verità in tasca, ma pensando di poter essere utili al sistema ambientale calabresi». Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri il direttore generale della Protezione civile regionale Costarella, il direttore generale dell’Uoa Forestazione Pallaria e il direttore generale di Calabria Verde Oliva. Subito dopo la cerimonia di consegna dei mezzi si è tenuta una riunione plenaria dei soggetti attuatori del Piano Antincendio boschivo (Aib) 2024: presenti i vertici della Regione e rappresentanti di Protezione Civile, Prefetture, Anci, Uncem, Province, Azienda Calabria Verde, Vigili del fuoco, Anas e Comando Regione Carabinieri e Carabinieri forestali. (a. c.)

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