COSENZA La pattuglia cosentina di Forza Italia a Palazzo Campanella sta per perdere un consigliere: a brevissimo sarà infatti ufficializzato il passaggio di Katya Gentile nella Lega di Salvini, che conterà così 6 elementi e pareggerà il conto con i berlusconiani (cui va aggiunto però il presidente Roberto Occhiuto).
Sul solco della tradizione di famiglia – e in linea con una tendenza che accomuna gli schieramenti, tanto più alla vigilia di scadenze elettorali – Gentile si riposiziona dunque, pur rimanendo nella maggioranza di centrodestra. Papà Pino e zio Tonino approdarono in Forza Italia come tanti altri ex socialisti rimasti senza bandiera dopo Tangentopoli, ma i sommovimenti pre-elettorali nella famiglia Gentile non sono certo una novità.
Era fine 2019 quando si registrò una trattativa sull’asse Cosenza-Roma tra il partito di Giorgia Meloni, interessata a fare nuovi “acquisti” in Calabria, e i Gentile, una delle dinastie politiche calabresi con l’ex sottosegretario Tonino, il fratello Pino, decano dei consiglieri regionali, e la stessa Katya, cui intanto si è aggiunto il rampollo Andrea, figlio di Tonino: trattavano l’ingresso in Fratelli d’Italia in uno scenario “liquido” che comunque non escludeva già allora un avvicinamento alla Lega.
Le cose, si sa, andarono diversamente e oggi Katya Gentile siede a Palazzo Campanella tra i consiglieri della maggioranza di centrodestra che sostiene il governatore Roberto Occhiuto: papà Pino nel 2021 decise di farsi da parte a beneficio della figlia, attraverso cui riscattare la mancata elezione del 2020.
In quasi un lustro dunque è cambiato scenario, e Katya ha cambiato anche partito. Ma da papabile meloniana eccola salviniana.
Cinquant’anni compiuti da qualche mese, eletta con 8.063 voti (candidata donna più votata in Calabria) alle Regionali del 2021 nella Circoscrizione Nord nella lista Forza Italia è alla prima legislatura regionale: presidente della VI Commissione consiliare (Agricoltura e foreste, Consorzi di bonifica, Turismo, Commercio, Risorse naturali, Sport e Politiche giovanili), è funzionario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza e ha un lungo trascorso nei sindacati. Alle comunali di Cosenza nel 2011, candidata con il Popolo della Libertà, è risultata prima eletta e ha ricoperto il ruolo di vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici e alla Emergenza abitativa fino al 2013. (euf)
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