CATANZARO I commissari straordinari dell’Arpacal, Michelangelo Iannone, e di Azienda Calabria Lavoro e Arpal, Elena Maria Latella, “permangono nell’esercizio delle rispettive funzioni fino alla data del 31 luglio 2024”. A deciderlo è stata ieri la Giunta regionale su proposta del presidente Roberto Occhiuto. La permanenza in carica dei commissari di questi enti strumentali della Regione è motivata dall’opportunità che “per tutto il periodo elettorale, al fine di garantire la più ampia trasparenza e neutralità nella gestione delle relative procedure, non siano effettuate nomine e/o designazioni, salvo che non siano strettamente necessarie, in quanto vincolate nei tempi da leggi o regolamenti, o per esigenze funzionali non procrastinabili a data successiva alla conclusione della competizione elettorale” e dalla necessità di “disporre la permanenza nelle rispettive funzioni, degli organi commissariali individuati dalla Giunta regionale e nominati dal presidente della Giunta regionale, senza soluzione di continuità con gli incarichi già conferiti, al fine di assicurare il regolare funzionamento dei soggetti pubblici da essi rappresentati”. La permanenza in carica fino al 31 luglio è estesa anche ai commissari di due Ambiti territoriali di caccia (Vibo Valentia 1 e Crotone 1). (c. a.)
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