Sarà una lotta serrata fino all’ultima giornata quella tra Sampdoria e Palermo. No, non stiamo parlando di promozione in serie A (traguardo, comunque, a cui le due compagini ambiscono), ma di presenze allo stadio delle rispettive tifoserie. Secondo i dati di transfermarkt.it, infatti, le due squadre guidano la classifica di presenze di spattatori nelle gare casalinghe. Staccate di non poco tutte le altre. La Samp al momento guida la graduatoria con un totale di 378.317 spettatori in 17 partite interne. Distanziato di poco il Palermo che allo stadio “Barbera” quest’anno ha portato 370.055 spettatori in 16 partite. Al terzo posto ecco il Bari, compagine dall’enorme potenziale economico e di pubblico che però quest’anno rischia seriamente la retrocessione in serie C. I numeri del “San Nicola” parlano di 272.068 spettatori in 16 gare. La prima calabrese in classifica è il Catanzaro, settimo, neopromosso e protagonista di un campionato straordinario. I ragazzi di Vincenzo Vivarini al “Ceravolo” sono stati seguiti da 156.394 spettatori in 16 partite. Bene anche il Cosenza nonostante una stagione, l’ennesima, a dir poco deludente. La formazione guidata da William Viali al momento è decima in graduatoria con 110.412 mila spettatori in 17 partite disputate allo stadio “San Vito Marulla”. In coda c’è la FeralpiSalò, che gioca le sue gare interne a Piacenza, con appena 29.976 spettatori.
La media spettatori delle due calabresi di B vede il Catanzaro avanti con 9.775 spettatori, mentre il Cosenza è fermo a quota 6.495. Ma, tra le due, è il club rossoblù ad aver portato nel suo stadio più spettatori in una sola gara, guarda caso proprio nel derby contro i giallorossi: 18.125. (f.v.)
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