PATERNO Gli zaini carichi, la sella è sistemata e c’è ancora il tempo per l’ultima spazzolata all’asinello “Armani“. È tutto pronto per il viaggio di Claudio e del suo fedele compagno: si parte dalla verdissima campagna di Paterno Calabro in provincia di Cosenza con direzione Svizzera. «Devo essere a casa il 25 maggio perché dopo devo prepararmi per l’alpeggio», racconta ai microfoni del Tgr Calabria. «Normalmente è Armani che decide quanti chilometri facciamo al giorno», sorride il 64enne svizzero. «Claudio è arrivato con Armani a Davoli, in provincia di Catanzaro, poi il campo base nel Cosentino prima della ripartenza. I bastoni da trekking lo aiuteranno a compiere il percorso verso nord, ma la Calabria è entrata nel suo cuore. «Mi piace molto, c’è tanta natura. Le persone sono gentili e mi aiutano». Ma come nasce l’idea di un viaggio così impegnativo? «Quest’idea nasce 5 anni fa. Mio figlio mi disse “se non lo fai adesso non lo farai mai». Ed ecco il sogno realizzarsi, due amici in viaggio senza tappe prefissate, una sfida vissuta con serenità e con l’attenzione rivolta alle necessità di Armani. A noi, non resta che augurarvi buon viaggio.
(redazione@corrierecal.it)
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