CATANZARO «Senza parole. Non ci sono termini per definire il 2 bandi per 12 operatori socio sanitari e 12 infermieri a tempo determinato pubblicati dall’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia il 22 aprile con scadenza il 27 aprile (solo 5 giorni escluso quello di pubblicazione). Tutto questo mentre contestualmente, in pari data, presso gli uffici della Regione Calabria, il Subcommissario alla Salute convocava i sindacati per discutere (con pochi risultati) di stabilizzazioni e superamento del precariato». Lo afferma, in una nota, Walter Bloise, segretario generale della Uil Fpl Calabria. «Riteniamo – spiega – che dare 5 giorni, compreso quello del 25 aprile, per presentare domanda sia l’emblema del cattivo funzionamento della sanità a Vibo Valentia. A Napoli direbbero: “A gatta pe’ ji’ ‘e pressa, facette ‘e figlie cecate”».
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