MONGRASSANO Arriva puntuale, rispettando un rigido protocollo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella: questa mattina in Calabria per incontrare imprenditori ed imprenditrici capaci, negli anni, di affrontare e vincere le sfide dell’innovazione, contribuendo a garantire un valore aggiunto al comparto industriale Made in Italy. Intonro alle 10.45 atterra l’elicottero – con a bordo il Capo dello Stato – nell’area antistante la Gias, azienda con sede a Mongrassano, in provincia di Cosenza. Che sviluppa da oltre mezzo secolo prodotti surgelati innovativi con un focus sulla tradizione culinaria italiana e della dieta mediterranea. La Gias esporta in circa 15 paesi diversi e il processo di trasformazione è un punto cardine della qualità dei suoi prodotti.
Ad accogliere Mattarella, le più importanti autorità: la prefetta di Cosenza Vittoria Ciaramella, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, la presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro e il sindaco di Mongrassano, Ferruccio Mariani. Insieme, percorrono pochi metri, quelli che separano l’elicottero dall’ingresso nell’azienda, con il Capo dello Stato accolto dalla presidente di Gias Gloria Tenuta. C’è spazio anche per il saluto del presidente di Confindustria Cosenza Giovan Battista Perciaccante. Telecamere e microfoni sono off limits, la visita aziendale prosegue senza giornalisti e stampa accreditata al seguito. «È davvero un piacere festeggiare con voi il primo maggio», ha detto il Presidente in visita nello stabilimento Gias di Mongrassano.
Il presidente della Repubblica fa il suo ingresso nello stabilimento della Gias, che fattura in media circa 65 milioni di euro all’anno. Da poco ha sottoscritto un accordo con Whole Foods negli Stati Uniti facilitato anche dal brevetto registrato nel lontano 1978 da Antonio Tenuta (ex bancario prestato all’agricoltura) e che ha portato la Findus a inserire i cubetti di pomodori surgelati nei suoi minestroni. «Da quella invenzione nasce un prodotto cult per pranzi e cene di intere generazioni di studenti universitari fuori sede». «Fino ad allora – ha raccontato Gloria Tenuta, alla guida dell’azienda di famiglia dopo la morte del padre Antonio nel 2005 – le lavorazioni del pomodoro erano fatte a caldo. Il brevetto della pelatura a freddo ha permesso di inserire il pomodoro nelle preparazioni miste». Nel 2018 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato Gloria Tenuta Cavaliere del lavoro, oggi la visita in quell’azienda leader nel mercato di alimenti surgelati. Un’impresa capace di innovare il processo produttivo senza rinunciare all’elevato standard qualitativo.
Il presidente Mattarella lascia la sede della Gias, risale a bordo dell’elicottero con destinazione Castrovillari dove visiterà un’altra realtà imprenditoriale d’eccellenza: la Assolac/Granarolo. (redazione@corrierecal.it)
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