COSENZA William Viali sfida il suo recente passato. Da Cosenza ad Ascoli e ritorno. Quella di domani pomeriggio (ore 15) al “Del Duca” non sarà di certo una partita normale per il tecnico di Vaprio D’Adda che oggi non ha tenuto la consueta conferenza stampa pre-partita. Quest’anno è stato proprio lui a inaugurare la nuova regola che permette agli allenatori di essere ingaggiati da un’altra società (dopo eventuale esonero) nel corso della stessa stagione. Nel giugno 2023, dopo aver salvato i Lupi nello spareggio playout contro il Brescia, Viali rifiutò l’offerta di rinnovo contrattuale con il Cosenza e si accasò ad Ascoli, per poi essere esonerato a novembre. Dal marzo scorso rieccolo sulla panchina rossoblù al posto di Caserta. Un inizio complicato prima dei recenti risultati positivi (8 punti in quattro partite con 11 gol realizzati) che hanno allontanato il Cosenza dalla zona playout. Non definitivamente però. Proprio l’Ascoli è una delle squadre in piena lotta per evitare la serie C, distante in classifica dai Lupi di cinque lunghezze. Ecco perché sarà importante per Meroni e compagni non perdere. In terra marchigiana non saranno disponibili gli squalificati Micai (al suo posto si rivedrà Marson) e Venturi (Fontanarosa è l’indiziato numero uno per la sostituzione), mentre bisognerà valutare le condizioni di Tutino, uscito malconcio per un fastidio muscolare dalla partita contro il Bari. Proprio Tutino, oltre ad essere stato inserito dalla Lega nella top 11 dell’ultima giornata di campionato insieme a Calò (suo invece il miglior gol di giornata), ha vinto la sfida con l’attaccante del Palermo Brunori per il gol più bello del mese di aprile (in FeralpiSalò-Cosenza). (redazione@corrierecal.it)
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