Una standing ovation della platea del teatro 5 di Cinecittà ha salutato Vincenzo Mollica, vincitore del Premio Speciale alla 69ma edizione dei David di Donatello. Il grande giornalista, nato a Formigione, in provincia di Modena, ma originario della provincia di Reggio Calabria, emozionato ha ringraziato il pubblico, ricordando prima Fellini (“Aveva l’età della persona con cui parlava, era straordinario”), e poi Lello Bersani (“Mi ha dato la sua agenda: vorrei che tu prendessi il mio posto, mi disse”). E sulla cosa che maggiormente lo ha mosso durante le interviste della sua vita, Mollica non ha avuto dubbi: “Mi sveglio con la curiosità, senza la curiosità sarebbe un casino”, ha detto tra gli applausi. E ancora: “Bisogna saper ascoltare”. “Se la cecità ti lasciasse per un attimo, cosa vorresti vedere”?, gli ha chiesto Carlo Conti. “Mia moglie e mia figlia”, ha detto commosso Mollica. Il giornalista ha poi ringraziato tra gli altri il tg1, la Rai e Lello Bersani, “che mi ha insegnato, con educazione, signorilità e garbo, tante cose che non potrò mai dimenticare”
x
x