LAMEZIA TERME Infrastrutture, turismo e investimenti per rilanciare Sellia Marina. Ne hanno discusso a Telesuonano, il talk in onda su L’altro Corriere TV, i due candidati a sindaco Giuseppina Frangipane e Walter Placida, ospiti di Danilo Monteleone e Ugo Floro. L’imprenditore sfida l’attuale presidente del consiglio comunale: in palio il governo per i prossimi cinque anni del Comune di Sellia Marina, con i suoi 8mila abitanti tra i più popolosi al voto l’8 e il 9 giugno. Un confronto partito dal tema delle composizioni delle liste, che dovranno essere presentate entro sabato, spostandosi poi a quelli più “caldi” come la Statale 106, il turismo e lo sviluppo di territorio vasto e disteso.
Da una parte, dunque, Giuseppina Frangipane, avvocato e presidente del consiglio comunale uscente, con la lista “Sellia Marina: la città di tutti”. «Lo definisco come un progetto di rinnovamento. Abbiamo una coalizione fatta da persone che nella pubblica amministrazione non hanno avuto mai un ruolo, partendo da un gruppo di giovani con competenze specifiche, ma anche professionisti del settore tecnico che ci daranno una grande mano». A suo sostegno, la maggior parte della maggioranza uscente, anche se non presenti nella lista. Dall’altra parte Walter Placida, imprenditore e capolista di “SiAmo Sellia Marina”: «Il nostro è un progetto completamente nuovo, a esclusione di un consigliere comunale uscente e di opposizione. Per il resto figure nuove, alcune anche neofite della politica ma professionisti che credono nel rilancio di una comunità importante che ha diversi problemi da risolvere».
Se Frangipane punta sul connubio tra «esperienza amministrativa e giovani competenti», per Placida è necessario «portare una ventata nuova di idee e di visioni con un’alternativa all’amministrazione uscente». Un collegamento con la giunta uscente che per Frangipane potrebbe rivelarsi un problema tra gli elettori “scontenti”. «Sicuramente – risponde l’avvocata – ci sono delle situazioni da migliorare e lo vediamo noi per primi, ma non si può rinnegare l’operato di questa amministrazione negli ultimi 10 anni». Più critico invece Walter Placida che riconosce «il lavoro svolto sulle grandi opere, anche se con ritardi e molte incompiute», ma rimprovera la «superficialità su diverse tematiche». Il candidato cita l’esempio delle scuole: «Abbiamo l’istituto della frazione Calabricata bloccato per una cattiva gestione del bando gara e i lavori alla scuola media, al momento solo all’esterno. Quando l’anno prossimi parte della scuola verrà demolita, gli alunni dove andranno? Parliamo di un istituto con circa 191 bambini». Sul merito risponde Frangipane: «Non potevamo perdere un finanziamento di quel genere e abbiamo deciso di far iniziare i lavori a scaglioni iniziando proprio dalla parte meno invasiva, mentre nella parte estiva si lavorerà all’interno della scuola. Chiaramente delle soluzioni andranno trovate e noi ci stiamo pensando, magari utilizzando i turni o la scuola elementare».
Non solo edilizia scolastica, tra le infrastrutture pesano soprattutto i lavori sulla Statale 106, un’arteria «fondamentale» secondo entrambi i candidati. «Tutti gli interventi – afferma Frangipane – che verranno fatti noi li valutiamo positivamente. Noi siamo già intervenuti realizzando la rotonda di Urio, anche se i lavori sono rallentati, e abbiamo approvato quelli per la rotonda tra Sellia Marina e Cropani». Un’arteria che Placida ritiene importante soprattutto per il turismo. «È una strada molto battuta e trafficata, negli anni ci sono stati diversi incidenti e di questo sono un po’ responsabili anche le amministrazioni, perché potevano gestire meglio l’illuminazione e aspetti del genere». Dalle infrastrutture e dal turismo passa lo sviluppo di una città che ha ancora molto potenziale inespresso. «Un territorio – afferma Placida – molto ampio, difficile da gestire e che ha vissuto uno sviluppo disordinato». Il candidato di “SiAmo Sellia” indica le principali necessità per la crescita della città: «Una migliore gestione della viabilità, una migliore manutenzione del decoro urbano e il rifacimento delle reti idriche. Mi dispiace che Sellia non compaia nella lista dei comuni destinatari dei fondi annunciati da Occhiuto».
Un’assenza che, per Frangipane, è dovuta a «un altro progetto partito anni fa che riguarda proprio interventi sulle reti idriche». Anche per la presidente del consiglio comunale il turismo «è una nota fondamentale. Noi abbiamo puntato su un turismo ecosostenibile, a partire dalla conferma della Bandiera Blu dal 2018 in poi. Riconoscimento che ci ha portato un indotto importante». La candidata rivendica i risultati ottenuti in questi anni: «Nel 2022 siamo stati il terzo comune catanzarese per presenze e il trend è in crescita». A preoccupare quest’anno è anche il discorso delle concessioni demaniali. «Per me è un dramma, noi ci stiamo muovendo il più possibile in questa che è una situazione di marasma generale». Placida riconosce che «l’amministrazione in questo caso non ha colpe. Ma perché non si è intervenuti in questi anni creando quei servizi come bagni e docce pubbliche che invece vengono garantiti dai privati?».
Un grande potenziale di sviluppo che potrebbe portare Sellia a diventare comune guida della zona per quanto riguarda il turismo. «Sia per quanto riguarda i fondi Pnrr che per il turismo – risponde la Frangipane – noi abbiamo collaborato con i comuni vicini. Abbiamo istituito, ad esempio, la Costa dei Gigli. Il comprensorio per noi è una ricchezza da coltivare». Per Placida nessuna competizione tra paesi vicini, ma «Sellia è il comune più popoloso e deve riottenere la sua centralità puntando su aspetti che sono mancati in questi anni. È stato per lo più un turismo di prossimità, mentre dobbiamo essere più attrattivi». A due giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste, schieramenti e programmi elettorali già pronti sia per Giuseppina Frangipane che per Walter Placida: tra loro due il prossimo sindaco di Sellia Marina. (redazione@corrierecal.it)
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