Le sezioni unite civili della Cassazione hanno rigettato i ricorsi presentati dai 5 magistrati ex consiglieri del Csm Antonio Lepre, Pierluigi Morlini e Luigi Spina, Corrado Cartoni e Paolo Criscuoli, che il 9 maggio 2019 presero parte a una riunione all’hotel Champagne di Roma, insieme all’ex pm Luca Palamara e a Luca Lotti (ex sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio e ministro dello Sport) durante la quale avevano discusso della nomina del Procuratore di Roma. I 5 ex togati (due dei quali in servizio in Calabria) erano stati condannati nel 2021 alla sospensione dalle funzioni e dallo stipendio per «grave scorrettezza» verso i colleghi. Nello specifico Luigi Spina (pm della procura di Castrovillari), Antonio Lepre (pm della procura di Paola) e Gianluigi Morlini erano stati sospesi per un anno e 6 mesi. Corrado Cartoni e Paolo Criscuoli per 9 mesi. La particolarità di quella cena fu che venne registrata grazie a un trojan posizionato nel cellulare dell’ex presidente Anm Palamara, in quel periodo indagato per corruzione (e successivamente assolto) dalla Procura di Perugia. Una vicenda che portò il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad intervenire, con conseguenti dimissioni dei 5 magistrati che avevano partecipato alla riunione. (fra.vel.)
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