Gli inquirenti hanno sottoposto a fermo di polizia un giovane reggino perché sarebbe coinvolto nell’omicidio di un uomo di trent’anni, originario di Catania, il cui cadavere è stato lasciato ieri da tre suoi complici dentro il cortile dell’ospedale ‘Morelli’ di Reggio Calabria, dandosi poi alla fuga. Polizia e Carabinieri hanno ricostruito in buona parte il tragico evento, pare causato da un tentativo di rapina finito male per i quattro catanesi in trasferta a Reggio Calabria. Dopo avere abbandonato il corpo senza vita del complice al ‘Morelli’, il terzetto in fuga aveva raggiunto Villa San Giovanni a bordo di una Fiat Punto, abbandonando nei pressi degli imbarcaderi delle navi traghetto l’utilitaria, tentando di raggiungere Catania. Per dinamiche ancora da accertare, il tentativo di fuga dei tre presunti rapinatori si è interrotto a Messina poiché uno di essi era stato a sua volta ferito in maniera grave, tanto da essere ricoverato in un ospedale della città peloritana.
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