CATANZARO La febbre elettorale cresce come anche la prova muscolare tra i partiti. Anche in Calabria la campagna elettorale sta vivendo la fase di intensificazione degli sforzi in vista del rush finale, soprattutto per le Europee ma non solo. L’agenda politica, che solo ieri a esempio aveva registrato il tour in Calabria della leader del Pd Elly Schlein, è destinata ad arricchirsi con la discesa di altri big in Calabria. Ovviamente è soprattutto nel campo del centrodestra, quello nel quale c’è in atto in realtà un vero e proprio braccio di ferro, che si riscontra il maggiore attivismo. Giovedì a esempio gli appuntamenti si accavalleranno decisamente. Il 30 maggio infatti è atteso in Calabria anzitutto il leader della Lega, Matteo Salvini, che è anche vicepremier e ministro delle Infrastrutture. Ancora non ufficializzato l’itinerario, che fino all’ultimo ovviamente sarà suscettibile di variazioni. Un dato politico abbastanza lampante è il fatto che Salvini arriva in Calabria, regione nella quale il Carroccio vive dinamiche altalenanti: i salviniani hanno chiaramente imbastito un “braccio di ferro” a colpi di acquisti con Forza Italia, alla quale hanno portato via due consiglieri regionali come Katya Gentile e Giuseppe Mattiani, ma sul piano dei rapporti interni sono particolarmente fibrillanti.
Lo stesso Salvini nelle scorse settimane ha nominato un responsabile elettorale per la Calabria, il deputato pugliese Rossano Sasso, una mossa che tuttavia in tantissimi, anche nella Lega Calabria, considerano una sorta di “anticipazione” di futuri nuovi assetti nel partito regionale (c’è anche chi ipotizza entro la fine dell’anno un congresso regionale). Intanto, nella lista delle Europee la Lega ha candidato due big calabresi, la parlamentare Simona Loizzo e il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, che avrebbero ingaggiato una sorta di competizione-conta: probabilmente per non alimentare ulteriori tensioni, giovedì – secondo quanto riferiscono fonti accreditate – Salvini si “sdoppierebbe” in modo equanime, con una tappa a Cosenza e una a Catanzaro (possibile anche una chiusura a Reggio Calabria), anche se in realtà il tour ancora sarebbe tutto “in fieri”. Nel centrodestra anche Fratelli d’Italia è molto attiva, e anche i meloniani si apprestano a schierare in Calabria un proprio ministro, Raffaele Fitto, titolare di deleghe “pesanti” come quelle sulle politiche europee, sul Pnrr e sulle politiche di coesione: Fitto sarà sicuramente a Catanzaro sempre giovedì 30 maggio, per un incontro politico con i colonnelli meloniani sul territorio, guidati dal sottosegretario Wanda Ferro, e con i candidati calabresi alle Europee. La presenza di Fitto, ovviamente, ha una particolare risonanza soprattutto sul piano tematico, essendo il ministro che gestisce alcune “partite” molto delicate – il Pnrr ma anche i fondi Ue – per lo sviluppo di regioni come la Calabria. Ma si mobilitano anche sul versante dell’opposizione. Il segretario nazionale di Sinistra Italiana e deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Nicola Fratoianni sarà in Calabria sempre il 30 maggio per un tour elettorale a sostegno delle candidate e dei candidati alle elezioni europee e amministrative, con tre iniziative, una conferenza stampa a Catanzaro con i candidati Avs alle Europee Maria Pia Funaro e Mimmo Lucano, e poi con tappe a Vibo, a sostegno del candidato a sindaco del centrosinistra Enzo Romeo e a Corigliano-Rossano, dove Avs sostiene la candidatura a sindaco di Flavio Stasi. (a. c.)
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