CATANZARO «La mattanza continua. Nonostante i tanti appelli si continua a morire di lavoro. Purtroppo, in Calabria ieri si è verificato un altro tragico infortunio sul lavoro, costata la vita a un sessantacinquenne, padre di famiglia»: a dichiararlo è Simone Celebre, segretario generale della Fillea Calabria, in merito all’incidente mortale sul lavoro verificatosi ieri a Roggiano Gravina. «Questo incidente – continua Celebre – si aggiunge alla lunga lista di morti sul lavoro che stanno affliggendo l’Italia, evidenziando gravi lacune nella sicurezza lavorativa. L’incidente in Calabria è parte di una più ampia crisi nazionale. Nei primi mesi del 2024, si sono già registrati numerosi decessi sul lavoro, con il settore delle costruzioni che risulta essere uno dei più colpiti. In questa triste circostanza esprimiamo vicinanza e cordoglio ai familiari del lavoratore».
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