LAMEZIA TERME «La gravità nel nuovo piano dei rifiuti della Regione Calabria è che potrebbe favorire Eni nella gestione della bonifica di Crotone, di fatto, lasciando i veleni interrati in una qualunque discarica della Calabria. Ancora più grave è l’apertura all’aumento delle discariche private che potrebbero essere condizionate dai cartelli criminali che storicamente, sulle discariche dei rifiuti speciali, hanno fatto gli affari sulla pelle dei cittadini». Lo scrive su facebook il segretario generale della Cgil Calabria Angelo Sposato. «Se i rifiuti sono tossici – prosegue Sposato – lo sono ovunque nel Paese ed è strano come il governo non abbia impugnato il piano dei rifiuti della regione Calabria. Ed ancora più strano è come a tutt’oggi non sia stata espletata una completa indagine epidemiologica sulla incidenza tumorale che nelle aree a rischio è aumentata in modo esponenziale. Ne parleremo a Crotone giovedì 30 maggio alle ore 18.00 in piazza della Resistenza».
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