CATANZARO Più o meno smaltita la delusione per l’eliminazione dai playoff promozione, ora Catanzaro è in attesa di conoscere il futuro della squadra giallorossa. Dopo una stagione tanto esaltante che ha fatto sognare quasi fino alla fine il popolo giallorosso, si attendere di capire quali programmi intenderà mettere sul tavolo la società del presidente Floriano Noto in vista della prossima stagione. Inevitabilmente il primo pensiero vola verso l’allenatore Vincenzo Vivarini, ancora sotto contratto con le Aquile ma da diverse settimane sotto la lente d’ingrandimento di diversi club di serie B e qualcuno persino di A. Il gioco espresso dalla sua squadra in questa stagione, da molti definito il migliore della cadetteria, ha interessato non poco diverse compagini che con il tecnico abruzzese vorrebbe provare la scalata alla A. Ovvio, dunque, che lo stesso Vivarini vorrà capire quali sono i piani del club calabrese: puntare a una stagione di vertice o partire dal raggiungimento di una salvezza tranquilla per poi vedere sul da farsi strada facendo? Noto dovrà risolvere a breve questa matassa, così come dovrà guardarsi dai club che hanno puntato gli occhi anche sui suoi dirigenti, il direttore generale Diego Foresti e il direttore sportivo Giuseppe Magalini. Per quanto riguarda l’organico, date per scontate le partenze di elementi di indiscusso valore come D’Andrea e Donnarrumma, bisognerà fare i conti anche con la possibile partenza di Jari Vandeputte, anche lui richiestissimo in B e in A. Le certezze riguardano i calciatori ancora sotto contratto come Iemmello, Petriccione, Antonini, Scognamillo, Pompetti, Pontisso e Krajnc. (redazione@corrierecal.it)
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x