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Pnrr, missione salute: tutti i numeri della Calabria

Sos medicina territoriale. Il governo e il nodo legato allo sblocco delle risorse per le assunzioni di personale

Pubblicato il: 03/06/2024 – 10:30
Pnrr, missione salute: tutti i numeri della Calabria

REGGIO CALABRIA Se il governo non sblocca le risorse per le assunzioni di personale, il Piano rischia di fallire. E’ questo in estrema sintesi l’analisi effettuata del processo di attuazione degli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che interessano la Missione “Salute” (M6) e riguardano le “Case della Comunità e presa in carico della persona” (M6C1.I-1.1), la “Casa come primo luogo di cura e telemedicina” (M6C1.I-1.2), il “Rafforzamento dell’assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità)” (M6C1.I-1.3) su base Regionale. Lo studio è a cura della UIL – Servizio Politiche Sociali e Welfare, Sanità, Mezzogiorno, Immigrazione.

Calabria – Ospedali di Comunità (OdC)

Il numero di OdC da realizzare entro il 2026 previsto è di 20 strutture, di cui 15 a valere su fondi PNRR. Di seguito si rappresenta il numero di OdC per ASP, suddividendo gli stessi in base alle specifiche di realizzazione (da edificare o da riconvertire).

Per il dettaglio dell’importo assegnato per la realizzazione degli interventi relativi agli OdC per la Regione Calabria si rimanda al Piano Operativo Regionale allegato al Contratto Istituzionale di Sviluppo.

Case di Comunità

Gli obiettivi regionali fissati dai dati del Ministero della Salute corrispondono alla realizzazione di un target minimo di 61 CdC. Per quanto concerne le risorse per ogni voce di costo, eventualmente integrate dal bilancio regionale, le stesse possono essere rimodulate sulla base dell’effettivo fabbisogno, restando però insuperabile il tetto massimo assegnato dal PNRR all’investimento. Le 61 Case della Comunità (CdC) previste nella regione Calabria dovranno essere dotate di attrezzature tecnologiche, al fine di garantire parità di accesso, prossimità territoriale e qualità dell’assistenza alle persone indipendentemente dall’età e dal loro quadro clinico (malati cronici, persone non autosufficienti che necessitano di assistenza a lungo termine, persone affette da disabilità, disagio mentale, povertà), mediante l’attivazione, lo sviluppo e l’aggregazione di servizi di assistenza primaria, e la realizzazione di centri di erogazione dell’assistenza (efficienti sotto il profilo energetico) per una risposta multi professionale.

Centrali Operative Territoriali

L’obiettivo della COT è quello di assicurare continuità, accessibilità ed
integrazione dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria, attraverso un servizio
rivolto prevalentemente adoperatori sanitari e sociosanitari. Le 21 Centrali Operative Territoriali (COT) costituiranno uno strumento organizzativo innovativo che svolgerà una funzione di coordinamento della presa in carico del cittadino/paziente e raccordo tra servizi e soggetti coinvolti nel processo assistenziale nei diversi setting assistenziali: attività territoriali, sanitarie e sociosanitarie, ospedaliere e della rete di emergenza-urgenza. Si prevede di realizzare nuove costruzioni o di ristrutturare edifici esistenti, secondo il seguente riparto territoriale:

Elaborazione Costi del Personale per la messa a terra del progetto “Medicina Territoriale in Calabria”

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