Morire sul lavoro, in Calabria nei primi 4 mesi dell’anno consistente aumento degli infortuni

CATANZARO A livello nazionale le denunce di infortuni sul lavoro nei primi 4 mesi dell’anno sono aumentate del 3,6%, in Calabria del 6,1%, e ancora le denunce di infortunio con esito mortale sono aumentate di oltre il 130% in Calabria, regione nella quale si sono registrati 7 infortuni mortali nei primi quattro mesi dell’anno. Sono alcuni dati contenuti nell’ultimo report dell’Inail: a illustrarli a “Buongiorno Regione” del Tg3 Calabria Teresa Citraro, direttore dell’Inail regionale. In aumento anche i dati delle malattie professionali: a livello nazionale si segnala un aumento del 26%, in Calabria un aumento del 5%. «Sono dati in peggioramento, e questo – ha detto Citraro – ci deve far riflettere. Sono certo dati provvisori e da analizzare quindi con cautela, perché possono subire cambiamenti. La parola d’ordine non può che essere la prevenzione, in questo sia l’Inail sia il ministero del Lavoro stanno mettendo in campo ogni azione utile sia in termini di incentivi alle imprese per investire nella sicurezza sia in termini di cambio culturale al problema. Ovviamente servono anche più controlli e quindi un’azione più combinata, ma è chiaro che quando si interviene a infortunio avvenuto la battaglia si è già persa, per questo è prioritaria la prevenzione».

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