RENDE «L’Università della Calabria ha presentato l’avvio delle attività di tirocinio infermieristico. A partire da questo mese e fino a settembre, con una pausa ad agosto, gli oltre 100 studenti frequentanti il primo anno di corso dell’Unical saranno impegnati, a rotazione mensile, in diverse strutture sanitarie locali». E’ quanto riferisce una nota dell’ateneo. Alla presentazione sono intervenuti oltre al rettore dell’Unical, Nicola Leone, il commissario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, Vitaliano De Salazar, il direttore generale dell’Asp di Cosenza, Antonio Graziano. Le informazioni operative sono state fornite dalla direttrice del dipartimento di Farmacia e Scienze della salute e della nutrizione, Maria Luisa Panno, dal coordinatore del corso di laurea in Infermieristica, Ivan Casaburi, e dal responsabile delle Attività formative professionalizzanti e di tirocinio, Nicola Ramacciati Il rettore dell’Unical, Nicola Leone, ha sottolineato l’importanza di quest’attività, che prevede obbligatoriamente 1800 ore di tirocinio per ciascuno studente, e che, seppur indirettamente, darà un contributo concreto anche all’assistenza sanitaria con la presenza nelle corsie ospedaliere: «Un fatto significativo – ha detto Leone – per un corso di laurea appena avviato e che già sta ricevendo apprezzamento da parte degli studenti e del mondo sanitario. I tirocinanti già dal prossimo anno diventeranno circa 300, mentre a regime saranno più di 500, un numero importante di giovani che non solo si apprestano a diventare alfieri di una nobile professione ma che, con la loro presenza nel centro storico, contribuiscono a rivitalizzare questa importante parte della città». Tutti gli studenti hanno già frequentato laboratori professionalizzanti di simulazione per prepararsi al meglio a questa fase del loro percorso e rendersi utili nelle strutture che frequenteranno. Le sedi di tirocinio sono state individuate in base agli obiettivi formativi del primo anno e alle specificità delle strutture ospedaliere e sanitarie del territorio. Si tratterà delle strutture attive nell’Azienda ospedaliera, a Cosenza e Rogliano, dell’INRCA, e presso reparti degli ospedali dell’Asp a Paola, Castrovillari, Rossano-Corigliano, San Giovanni in Fiore, Praia a Mare, Cetraro e nei distretti di Rende, Cosenza, Scalea, Paola, Cetraro, Rossano, Corigliano, Castrovillari, Amantea, alcuni dei quali sono zone di residenza degli stessi tirocinanti.
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