Ultimo aggiornamento alle 0:11
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

le elezioni

Amministrative, weekend alle urne nel Cosentino: ecco le sfide più importanti

A Corigliano-Rossano prove di campo largo nel centrosinistra mentre Azione sostiene il centrodestra. Montalto e Mendicino voltano pagina

Pubblicato il: 07/06/2024 – 16:38
Amministrative, weekend alle urne nel Cosentino: ecco le sfide più importanti

COSENZA Chiamata alle urne dalla valenza amministrativa ma con inevitabili ricadute negli equilibri politici interni ai partiti e alle coalizioni: sarà questo, anche nel Cosentino, il senso del secondo weekend di giugno tutto dedicato alla politica. Con un elemento aggiuntivo anche su scala nazionale: le prove tecniche di “campo largo” Pd-5Stelle a Corigliano-Rossano, terza città più popolosa della Regione (75mila abitanti), dove Partito democratico e Movimento 5 Stelle hanno trovato il terreno comune per una alleanza contro il centrodestra – così come a Vibo Valentia, unico capoluogo di provincia calabrese al voto – in una delle due principali sfide per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno in Calabria; allo stesso modo, colpisce la collocazione del partito di Carlo Calenda (Azione) nel centrodestra.    
Un “quasi campo largo”, quello del Comune unico della costa jonica cosentina, dove democrat e pentastellati sostengono il sindaco uscente, Flavio Stasi, che gode anche dell’appoggio di Alleanza Verdi Sinistra e dei movimenti civici “Corigliano Rossano Pulita”, “Uniti per Stasi”, “Città libera”, “Corigliano Rossano futura” e “Gente di mare”, per un totale di otto liste. A contendere a Stasi lo scranno di primo cittadino c’è, per il centrodestra, la consigliera regionale di Forza Italia Pasqualina Straface, già sindaco di Corigliano Calabro quando la fusione con Rossano era di là da venire, sostenuta da otto liste: oltre a quella “azzurra”, ci sono Fratelli d’Italia, Lega, Azione e le civiche “Uniti per Corigliano-Rossano”, “Civico popolare per una città viva”, “Città futura noi moderati” e “Movimento del territorio”. Terzo incomodo Domenico Piattello, appoggiato dalla lista civica “Movimento politico Associazione Italia nel cuore”. Sono oltre 71mila gli elettori chiamati alle urne nella città dell’Alto Ionio Cosentino.

Le altre sfide: Montalto Uffugo e Mendicino

Ed è nel Cosentino anche uno degli altri due comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti in cui si vota: Montalto Uffugo (20.559), dove si affrontano Biagio Faragalli, Mauro D’Acri ed Emilio Viafora, per il dopo-Caracciolo che ha visto sfilarsi prima Sante Luigi Formoso e poi Antonio Brogno. Faragalli, esponente di Forza Italia, scende in campo sostenuto da 7 liste (“La Montalto che vuoi”, “Insieme per Montalto”, “Prospettiva Montalto”, “La migliore Montalto Uffugo”, “Passione Civica”, “Montalto Azzurra” e “Siamo Montalto”), D’Acri, ex consigliere regionale con delega all’Agricoltura nella giunta Oliverio, da 9 ma senza il simbolo del Pd (Liberamente, Montalto in Comune, Montalto Futura, Kore, Moderati per Montalto, Agorà, Forza Popolare, Città Protagonista e da ultima “Primavera Democratica – Montalto Uffugo merita”.), una per l’ex sindacalista Cgil Emilio Viafora (Emilio Viafora sindaco).
Interessante per la sua vicinanza al capoluogo di provincia oltre che per l’avvio di una nuova fase dopo i dieci anni di sindacatura di Antonio Palermo anche la disputa di Mendicino: in campo Irma Bucarelli (sostenuta dalla lista “Orizzonte Mendicino”), Angelo Greco (vicesindaco delle amministrazioni Palermo, ora con la lista “Tradizione e futuro”) e Luciano Luciani (“Mendicino rinasce”), dopo il ritiro delle candidature di Francesca Reda e Fulvio Scarpelli.

Sullo Jonio il più popoloso e il più spopolato

Alle urne in tutta la regione, per rinnovare sindaci e consigli, andranno complessivamente 135 comuni su 404 e la provincia con più Comuni chiamati al voto (65) è proprio quella di Cosenza. Ultima curiosità: non solo il più popoloso, anche quello con meno abitanti (appena 382) si trova sulla fascia jonica cosentina, si tratta di Nocara. (euf)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x