Sono sette i comuni italiani senza candidati, tre di questi sono calabresi. È il caso di Melissa, in provincia di Crotone, San Lorenzo e San Luca in provincia di Reggio. I restanti quattro sono fuori regione: si tratta di Saliceto (Cuneo), Cafasse (Torino), San Daniele Pro (Cremona) e San Prospero (Modena). Situazione particolare a Corte Palasio, in provincia di Lodi, dove le elezioni sono state rimandate al 28 luglio per la morte di uno dei candidati. Per gli altri comuni nessuno ha deciso di scendere in campo, di fatto affidando l’amministrazione alla commissione prefettizia che governerà fino alle prossime elezioni. Il caso più “celebre” è San Luca, dove il sindaco uscente Bruno Bartolo ha deciso di non ricandidarsi affermando, come riporta il Post, di essersi sentito «solo e abbandonato» dalla Regione e dallo Stato. Nel comune reggino dal 2000 si contano solo tre sindaci e 11 anni di commissariamento totali. Situazione diversa a San Lorenzo, nel Reggino, e a Melissa, nel Crotonese. Mentre per il primo comune governa una commissione prefettizia da novembre, quando la maggior parte dei consiglieri si è dimessa in protesta contro il sindaco, a Melissa nessun candidato è sceso in campo a causa dell’indagine in corso che potrebbe portare allo scioglimento del Comune.
x
x