LAMEZIA TERME Chiusi i seggi alle ore 23, sono già stati resi noti anche i dati relativi al secondo instant-poll di SWG per La7. Anche in questa seconda proiezione, è Fratelli d’Italia il primo partito in Italia, seguito dal Pd. Seguono il M5S e il testa a testa tra Lega e Forza Italia.
Fratelli D’Italia 26 – 30%
Partito Democratico 21.5 – 25.5%
Movimento 5 Stelle 10 – 14%
Forza Italia – Noi Moderati 8.5 – 10.5%
Lega 8 – 10%
Alleanza Verdi Sinistra 4.5 – 6.5%
Stati Uniti D’europa 3 – 5%
Azione – Siamo Europei: 3 – 5%
Pace, Terra E Dignita’ 1 – 2%
Liberta’ 1 – 2%
Alternativa Popolare 0 – 1%
Nel primo exit poll per le Europee 2024 Fdi è il primo partito con il 26,5%, seguito dal Pd con il 23%. Sono i dati instant/Previsione Youtrend – Sky TG24. Terzo partito è il Movimento 5 Stelle con il 12,5%. Nel centrodestra, Fi al 9,5% si posiziona davanti alla Lega che raggiunge il 9%. Per gli altri schieramenti, Avs al 5,5%, Sue 4,5% e Azione al 3,5%. A urne chiuse, il primo exit poll di Opinio Rai dà Fratelli d’Italia avanti rispetto agli altri partiti. Fdi è tra il 26 e il 30%, il Pd tra il 21 e il 25%, Movimento 5 Stelle tra il 10 e il 14%, Forza Italia tra l’18,5-10%, Lega tra l’8 e il 10%, Alleanza Verdi Sinistra tra il 5 e il 7%.
I primi dati europei di queste ultime ore hanno già causato i primi scossoni. In Francia il presidente Macron ha sciolto il parlamento dopo che il partito di estrema destra “Rassemblement National”, con capolista Jordan Bardella, delfino di Marine Le Pen, ha totalizzato, secondo una media degli exit poll diffusi dai media, attorno al 32%. Oltre il doppio di Valérie Hayer, capolista dei macroniani di Renaissance, ferma al 15,2%. Altro “terremoto” anche in Belgio dove il primo ministro belga, Alexander De Croo, ammettendo la sconfitta del suo partito Liberali e Democratici Fiamminghi (Open Vld), ha annunciato le dimissioni.
Nel campo del centrodestra, Forza Italia, con l’input del governatore Roberto Occhiuto e del coordinatore regionale Francesco Cannizzaro, candida la vicepresidente della Giunta Giusi Princi, nella lista capitanata dal leader nazionale Antonio Tajani: nella lista azzurra c’è anche un altro calabrese, Riccardo Rosa, in quota “Noi Moderati”. Quanto alla Lega, in campo due big come la parlamentare Simona Loizzo, e il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso: Loizzo è al numero 2 nella lista del Carroccio per il Sud, dietro il generale Roberto Vannacci, campione dell’ultra-destra. Nella lista della Lega c’è anche un altro calabrese, Santo Gagliardi, espressione di Idm di Orlandino Greco, federato con la Lega. Fratelli d’Italia, che ha come capolista anche nel collegio Sud la premier Giorgia Meloni, si affida all’europarlamentare uscente Denis Nesci, alla giovane consigliera regionale Luciana De Francesco e alla dirigente regionale Ersilia Amatruda. Fronte centrosinistra, le candidature calabresi del Pd sono l’ex portavoce delle Sardine Jasmine Cristallo, e l’ex consigliere regionale Luigi Tassone: in testa alla lista dem la giornalista Lucia Annunziata, e poi il sindaco di Bari Antonio Decaro, presidente dell’Anci, e la vicepresidente uscente dell’Europarlamento Pina Picierno. Il Movimento 5 Stelle nel collegio Sud candida come capolista, l’economista calabrese, già presidente dell’Inps Pasquale Tridico, voluto dal leader Giuseppe Conte: in lista lo affianca un altro calabrese, il consigliere comunale di Marina di Gioiosa jonica, Giuseppe Nunziato Belcastro, uscito dalle selezioni online. Mimmo Lucano, l’ex sindaco di Riace simbolo dell’accoglienza ai migranti, è invece il capolista di Avs–Alleanza Verdi e Sinistra, che nel collegio Sud candida anche Maria Pia Funaro, già vicesindaco di Cosenza che ha lasciato il Pd rumorosamente e polemicamente. In corsa poi i centristi nelle loro varie componenti. Nella lista di Azione, guidata dal segretario nazionale Carlo Calenda, si candidano il segretario regionale del partito Francesco De Nisi, consigliere regionale, Stefania Postorivo e Ramona Calafiore, mentre Matteo Renzi ed Emma Bonino con Stati Uniti d’Europa candidano tra gli altri la segretaria regionale di Iv Nunzia Paese, Filomena Greco, già sindaco di Cariati, Pino Varacalli, già sindaco di Gerace e presidente di FederSanità Anci, e Stefano Mascaro, già sindaco di Rossano. Quanto ad altre forze, in campo Cateno De Luca con la sua Libertà e Stefano Bandecchi che con la sua Alternativa Popolare candida il consigliere comunale reggino Massimo Ripepi. Con la lista Pace Terra e Dignità di Michele Santoro corre poi Sara Scarpulla, la madre del biologo Matteo Vinci ucciso da un’autobomba a Limbadi nell’aprile del 2018. Per tutte queste queste ultime forze l’incognita principale resta la soglia di sbarramento del 4%, abbordabile per tante ma impegnativa per tutte.
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