COSENZA Avrebbe rivolto frasi minacciose nei confronti di un pubblico ufficiale in servizio nella compagnia carabinieri di Cosenza. Per questo motivo Giovanni Aloise era finito a processo a Cosenza, insieme alla madre Elena Erra. Che nel corso della perquisizione si sarebbe opposta agli appartenenti del Norm di Cosenza, tentando anche di autolesionarsi con un coltello. Il Tribunale di Cosenza, ieri ha assolto Aloise Giovanni dai reati contestati, mentre per Elena Erra (entrambi difesi dagli avvocati Gianpiero Calabrese e Valentina Moretti), la posizione era già stata stralciata con sentenza di «non doversi procedere per incapacità di intendere al momento del fatto». (f.b.)
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