COSENZA Nella notte del 23 giugno, i carabinieri del Comando provinciale di Cosenza e di Salerno, coordinati dalla Procura Generale di Catanzaro, dopo mesi di complesse investigazioni hanno tratto in arresto Luigi Galizia, destinatario di ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catanzaro il 28 dicembre 2023. Galizia, condannato in via definitiva all’ergastolo per il duplice omicidio di Edda Costabile e Ida Attanasio occorso il 30 ottobre 2016, si era reso irreperibile dal dicembre 2023 prima che i giudici di ultima istanza rendessero irrevocabile la sentenza di condanna all’ergastolo per il delitto noto come la “strage di San Lorenzo del Vallo”, duplice omicidio commesso nel cimitero del piccolo comune cosentino, dove Galizia Luigi aveva freddato con numerosi colpi di pistola la madre e la sorella di Attanasio Francesco, per vendicare l’uccisione (da parte di questi) del fratello Galizia Damiano. Dopo oltre sei mesi di latitanza, all’esito di complesse investigazioni, svolte con competenza e riserbo dai militari della Compagnia carabinieri di San Marco Argentano, coordinati dalla Procura generale di Catanzaro, l’ergastolano in fuga è stato rintracciato e catturato all’interno di un’abitazione di Sala Consilina. La pericolosità del soggetto ha richiesto un’attenta pianificazione dell’intervento e la predisposizione di non poche misure di sicurezza: quando è stato individuato e bloccato non ha opposto resistenza, ed era disarmato. Secondo quanto si apprende da fonti investigative, Galizia aveva una compagna e i carabinieri sarebbero arrivati a lui anche seguendo i suoi spostamenti. Dopo la cattura Galizia è stato condotto nel carcere di Salerno per l’espiazione della condanna definitiva all’ergastolo.
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