VIBO VALENTIA Urne chiuse nei tre Comuni calabresi sopra i 15mila abitanti chiamati al ballottaggio per eleggere il nuovo sindaco dopo che il primo turno si era concluso senza nessun candidato oltre il 50%. Già iniziato lo spoglio, dunque, a Vibo Valentia, unico capoluogo di provincia interessato da questa tornate delle Amministrative, Gioia Tauro e Montalto Uffugo.
Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Interno, alle 15 di oggi in Calabria ha votato il 49,96% degli aventi diritto. In particolare, Cosenza l’affluenza totale è del 50,92%; a Reggio Calabria 56,10% mentre a Vibo Valentia il dato si attesta al 45,71%, nettamente più bassa rispetto a quella del primo turno quando aveva votato circa il 66% di votanti.
A Vibo Valentia la sfida è tra il candidato sindaco del centrodestra, Roberto Cosentino, dirigente della Regione, che al primo turno ha riportato il 38,4%, e il candidato sindaco del centrosinistra Enzo Romeo, già presidente della Provincia, che al primo turno ha ottenuto il 31,9% dei consensi. A sostegno di Romeo c’è anche, sia pure senza apparentamento formale, Francesco Muzzopappa, candidato sindaco del terzo polo, che al primo turno aveva riportato il 28,9%. A Gioia Tauro i candidati sono due donne, Simona Scarcella e Maria Rosaria Russo. La Scarcella, avvocato in servizio all’Autorità portuale, al primo turno ha riportato il 39,2%, mentre la Russo, dirigente scolastica, ha riportato il 35,5%: a sostegno della Russo, con un apparentamento anche formale, un altro candidato sindaco, Rosario Schiavone, che al primo turno aveva riportato il 18%. A Montalto Uffugo, i candidati a sindaco, entrambi civici, sono Biagio Faragalli, e già consigliere comunale, e Mauro D’Acri, già consigliere regionale: al primo turno Faragalli ha sfiorato l’elezione diretta, riportando il 49%, mentre D’Acri è arrivato al 42,5%.
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