La destra dovrebbe stare sempre all’opposizione

L’inchiesta di Fanpage mostra alcuni ragazzi dire cose completamente assurde. Anzi, vergognose. Perché è vergognoso l’odio contro gli ebrei ( soprattutto per chi si professa cristiano ed è figlio di quella tradizione), perché è altrettanto osceno inneggiare al nazismo che, insieme al comunismo, ha rappresentato la pagina più buia del Novecento. Detto questo il problema è più vasto. Innanzitutto, l’antisemitismo è un cancro europeo e arabo che riguarda abbondantemente il mondo della sinistra estrema che addebita al popolo ebraico, più ancora che ad Israele, gran parte dei guai e delle guerre del mondo. Melenchon, che rappresenta la sinistra radicale francese, è antisemita. Seppure loro preferiscano definirsi antisionisti. Ci sono estremisti dei centri sociali che addirittura ipotizzano che lo sterminio nazista fu ordito dagli ebrei più importanti per decimare la popolazione. Questo sottobosco delirante andrebbe espulso da ogni dibattito. Ma in Italia il problema è che la Destra è al governo, addirittura con la guida dell’esecutivo. Quando governa la sinistra il fascismo non esiste. Nonostante nostalgici e cretini siano sempre presenti. Questa narrazione è stancante. Ogni volta bisogna fare gli esami di idoneità costituzionale. E ciò accade in mezzo a due guerre drammatiche in cui le persone muoiono veramente. Berlusconi fu quotidianamente dilaniato per aspetti probabilmente poco edificanti ma che riguardavano la sua vita privata. Ecco, questo clima dovrebbe essere spento. Perché si corre sempre il rischio che qualche esagitato passi all’azione. Si faccia politica su fatti concreti senza inseguire gli stolti. Che sono soprattutto cretini e ignoranti. Patente che non li assolve ma che dovrebbe spegnere un fuoco in cui ogni giorno si versa troppa benzina.