TORINO Una pioggia battente e incessante ha provocato disastri nelle Valli di Lanzo dove la pioggia, come evidenziato dal quotidiano torinese La Stampa, è caduta per oltre dieci ore oltre i 2mila metri di quota. Una quantità d’acqua impressionante che ha gonfiato la Stura oltre il livello di guardia. I vigili del fuoco di diversi distaccamenti hanno raggiunto le Valli di Lanzo dove alcuni corsi d’acqua si sono gonfiati di oltre un metro e mezzo. Al momento, per fortuna, non ci sarebbero feriti o dispersi. Oggi il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha firmato la richiesta dello stato di emergenza destinato al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al ministro della Protezione civile Nello Musumeci e capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, a causa delle violente precipitazioni che hanno colpito il Piemonte lo scorso fine settimana nelle province del Verbano Cusio Ossola, Torino e Vercelli. In particolare è stato coinvolto il territorio della Valle Anzasca e Valle Divedro della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, dell’Alta Val Sesia in provincia di Vercelli e dell’Alta Val Susa, Valli Di Lanzo, Valli Orco e Soana e Canavese della Città Metropolitana di Torino.
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