Mercoledì 10 e giovedì 11 luglio prossimi, Lorica ospiterà l’Assemblea regionale dell’Anci Calabria, intitolata “I sindaci uniscono la Calabria”, che si terrà nel Centro di canottaggio in riva al lago Arvo. Ne dà notizia, in una nota ufficiale, la presidente Rosaria Succurro, che sottolinea: «Sarà un appuntamento storico, di attualità e importanza rilevanti: noi sindaci dei Comuni calabresi ci incontreremo, in un periodo segnato da gravi difficoltà internazionali e da grandi sfide per il futuro, ai fine di discutere di sviluppo economico, sostenibilità ambientale, agricoltura e ampliamento degli organici amministrativi, oltre che di potenzialità, esigenze e ragioni del Mezzogiorno, prevenzione della criminalità, Stato sociale e altri temi prioritari».
In particolare, i lavori dell’Assemblea regionale dell’Anci Calabria inizieranno alle ore 15 di mercoledì 10 giugno, con i saluti della presidente Succurro, del prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e del vicepresidente vicario dell’Anci nazionale, Roberto Pella. Poi Veronica Nicotra, segretario generale dell’Anci nazionale, parlerà dell’impegno della stessa associazione nelle politiche pubbliche e Succurro illustrerà le attività compiute dall’Anci Calabria. A seguire, ci saranno tavole rotonde su diversi temi: transizione digitale e prevenzione dei crimini informatici; efficientamento energetico; welfare e politiche sociali; ambiente e risorse idriche. Dalle ore 9,30 di giovedì 11 luglio, i lavori ripartiranno con tavole rotonde su decentramento amministrativo, unità nazionale e autonomia differenziata; su unione, fusione e scioglimento dei Comuni; su forme di valorizzazione del capitale umano dei Comuni, con specifica relazione del ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo; su sport come strumento di salute; su agricoltura, commercio, turismo e peculiarità dei borghi. «Come già anticipato, l’Assemblea di Lorica – precisa Succurro – rappresenterà anche un’occasione di confronto aperto, tra i sindaci calabresi, sull’autonomia differenziata, con l’obiettivo di percorrere una direzione unitaria nell’interesse delle comunità locali».
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