CROTONE L’avvocato Francesco Pitaro ha impugnato, nell’interesse della candidata a sindaco, Giovanna Macrì, l’esito delle consultazioni elettorali del Comune di Carfizzi dinanzi il Tar Catanzaro chiedendone l’annullamento. Nel ricorso sono state evidenziate «irregolarità sostanziali che hanno inficiato l’andamento e l’esito delle operazioni elettorali. Non vi è infatti corrispondenza, e tanto si coglie dalla lettura del verbale delle operazioni elettorali, tra il numero delle schede consegnate dalla Prefettura ed il numero di schede riportate a verbale ed in generale vi è una evidente non corrispondenza e discrasia dei dati numerici che sono la prova provata delle irregolarità sostanziali che hanno alterato l’esito del voto e compromesso la genuinità e sincerità e libertà di voto». Nel ricorso si legge anche che «le invalidanti irregolarità sostanziali sono aggravate e rese ancora più evidenti dall’ingresso notturno e solitario e contra ius del Presidente della sezione 2 nel seggio chiuso senza la presenza degli altri componenti l’ufficio elettorale con riferimento a cui è stata deposita querela alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone». Il Tar ha fissato l’udienza al 20/11/2024.
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